Avere una persona altamente sensibile come dipendente, collega, consulente può portare grandi vantaggi alle organizzazioni e agli individui per le qualità che le PAS mettono in campo nei contesti lavorativi:
Maggiore concentrazione e attenzione ai dettagli
Molte persone altamente sensibili eccellono in ruoli che richiedono una meticolosa attenzione ai dettagli e una concentrazione sostenuta. La loro capacità di concentrarsi profondamente sui compiti da come esito un lavoro di alta qualità e a una precisione eccezionale.
Risoluzione innovativa dei problemi
Le persone altamente sensibili spesso affrontano i problemi da angolazioni uniche, offrendo soluzioni creative che potrebbero non venire in mente agli individui neurotipici. Questa diversità di pensiero può favorire l’innovazione e migliorare i risultati aziendali e interpersonali.
Forti capacità analitiche
Molte persone altamente sensibili hanno spiccate capacità analitiche, che le rendono adatte per ruoli che coinvolgono l'analisi di dati, la ricerca e il riconoscimento di modelli. Il loro contributo porta spesso intuizioni strategiche e processi decisionali più informati.
Onestà e integrità
Le persone altamente sensibili sono spesso note per la loro onestà e per il loro modo diretto di comunicare. In contesti recettivi, questo loro approccio può favorire una cultura di trasparenza e fiducia all’interno dell’organizzazione.
Lealtà e dedizione
Quando supportate e accolte, le persone altamente sensibili mostrano alti livelli di lealtà e dedizione verso i loro datori di lavoro. Ciò può comportare tassi di turnover inferiori e una forza lavoro più stabile e impegnata.
Memoria e conservazione della conoscenza
Molte persone altamente sensibili hanno una memoria eccellente e possono conservare grandi quantità di informazioni, che possono essere preziose in ruoli che richiedono conoscenze e competenze approfondite.
Per fiorire ed esprimere le proprie qualità nell’ambito lavorativo le Persone Altamente Sensibili hanno bisogno di ambienti e modalità di lavoro “a misura di PAS” che possono includere:
Orari di lavoro flessibili
La possibilità per le PAS di gestire l’attività lavorativa scegliendo i propri ritmi e avendo orari di inizio e fine lavoro flessibili aiuta a gestire i livelli di energia e riduce lo stress, portando a una maggiore produttività.
Lavoro da remoto
Lavorare da casa, almeno in alcune giornate, fornisce alle PAS un ambiente confortevole e controllato, riducendo il sovraccarico sensoriale.
Disattivazione della telecamera
La possibilità di tenere la telecamera spenta durante le riunioni virtuali riduce l'ansia e l'affaticamento derivanti dalla costante interazione sociale e dall'auto-presentazione.
Comunicazione chiara e diretta
Utilizzare un linguaggio semplice, istruzioni chiare ed e-mail concise, riassumere i punti chiave alla fine degli incontri riduce al minimo le incomprensioni e garantisce che tutte le persone coinvolte sappiano cosa ci si aspetta che venga fatto.
Spazi di lavoro sensoriali
La possibilità di lavorare in aree silenziose, utilizzare cuffie con cancellazione del rumore e disporre di un'illuminazione regolabile riduce il sovraccarico sensoriale e crea un ambiente di lavoro più confortevole per le PAS.
Attenzione a salute e il benessere
Organizzare la giornata lavorativa tenendo conto delle esigenze di salute fisica delle PAS favorisce il benessere generale e riduce il burnout.
Flessibilità dell'attività sociale
La possibilità di decidere o meno la partecipazione ad attività sociali senza che questo sia oggetto di valutazione dell’attività lavorativa riduce lo stress e rispetta i livelli di comfort sociale delle persone altamente sensibili.
Utilizzare i metodi di comunicazione preferiti
La possibilità di scegliere i metodi di comunicazione preferiti, ad esempio e-mail e comunicazioni scritte anziché telefonate o riunioni riduce l'ansia e garantisce una comunicazione efficace utilizzando i metodi più comodi ed efficienti le PAS.
Non tutti gli ambienti di lavoro sono a misura di PAS ed è ancora poco diffusa la cultura, soprattutto in ambito aziendale, che valorizza la neurodiversità e ne facilita l’espressione delle qualità creando ambienti idonei alla loro manifestazione.
Il primo passo come Persone Altamente Sensibili è quello di riconoscere e avere consapevolezza delle nostre qualità ma anche dei nostri bisogni e cercare il più possibile di inserirci, creare o richiedere contesti in cui questi bisogni possano essere accolti e rispettati più che cercare di adeguarci a modalità che non ci sono proprie e che portano facilmente a situazioni di stress e sovraccarico che comportano perdita di efficacia e di capacità di mettere in campo le nostre qualità.
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